Non solo per appassionati di canto armonico…

Ma anche per il cantante professionista

che si sorprenderà, potendo smontare pezzo per pezzo, come un bambino smonta un gioco per capire come è fatto ciò che rappresenta la sua arte vocale.

Le labbra come risuonatori per fare un esempio. Se emettete una nota e comtemporaneamente tirate soavemente il vostro labbro superiore, magicamente il suono si aprirà verso gli armonici superiori. Viceversa, se lo fate con il labbro inferiore il suono si aprirà verso i fromanti inferiori (quelli più vicini alla fondamentale). Ecco perché il tenore manipola il labbro superiore per creare rapidamente la mezzavoce, o il basso il labbro inveriore per scavare nelle proprie fondamenta,

Non sempre la lingua è morbida e libera. Lo testimoniano quelle vostre strane barbe che contornano nascondendo le tensioni del quadrato della mandibola. Ben due stili di canto armonico (hoomi e syghit) sono dedicati alla lingua, i primi due terzi. E la base? Massaggiate la base della mandibola come fosse pongo da ammorbidire, o ponete un grano piccolissimo di pepe sulla lingua e vedrete come frizzano gli armonici!

Il palato molle, quando assume la forma e la geometria della volta gotica permette alla voce di spazializzare in qualsiasi ambiente con grande potenza e sforzo zero. Le tecniche di emissione di armonici del secondo formante sono dedicate al palato…