Può risultare utile,
per il cantore armonico alle prese con testi, o intonazione dei mantra, quando è lontano dal semplice e gratificante vocalizzare, saperne di più sulle consonanti, per gestire al meglio l’energia senza disperderla.
La consonante più amica è quella più conosciuta, la mmmmm, ma anche la nnnn, se vi fa capire che il naso deve rimanere neutrale.
Poi ci sono le consonanti che hanno la voce e quelle che non la hanno, che risultano le meno amiche.
La t, per esempio non ha la voce, ma se la aggiungete, diventa una d, lo stesso con la c, che diventerà?… Sì, esatto, una g.
Vuoi saperne di più? Vuoi una formazione sulle consonanti per gestire al meglio l’energia dei mantra? Contattami.
A presto
Alberto
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