Quando si canta è fondamentale che il supporto del basso ventre, che rientra come il movimento di un’altalena, sia coordinato con le gambe. Scendere verso il basso mentre si canta, per scavare nei gravi o per ascendere agli armonici acuti è un’ottima prassi, verificando che ci sia lo stesso impulso che abbiamo quando si starnutisce, tossisce o ride; il movimento che protegge la laringe, ma che offre potenza al suono e vulnerabilità all’energia e alla vita emozionale. E’ quanto facciamo sempre durante le lezioni o durante i seminari.
Alla prossima
Alberto
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